lunedì 5 agosto 2013

Rodotà: "E' stata imboccata una strada politicamente pericolosa. Un Parlamento eletto sulla base di una legge viziata di incostituzionalità vuole modificare la Costituzione!"


La Costituzione italiana deve diventare presidenziale, lo decretò il piano della P2


da Il Fatto Quotidiano del 31 luglio 2013

Il costituzionalista Stefano Rodotà: "si associa la modifica costituzionale alla
maggioranza più debole, contraddittoria e precaria della storia della Repubblica e la si fa diventare una questione di parte"

"Le due revisioni costituzionali generali degli ultimi anni sono state un fallimento proprio perché condotte all’insegna del conflitto e identificate con una maggioranza precaria: mi riferisco alla riforma del Titolo V che ha provocato più problemi di quanti volesse risolvere e alla “costituzione berlusconiana” bocciata da 16 milioni di cittadini nel 2006"

"Aggiungo che si tratta di un Parlamento eletto sulla base di una legge viziata di incostituzionalità, argomento che mostra come sia stata imboccata una strada politicamente pericolosa." ...




L’iniziativa del Fatto, che si collega a tante altre, è particolarmente importante perché di fronte a questi rischi è indispensabile una mobilitazione sociale che dia forza e legittimazione a chi in Parlamento ha deciso di fare opposizione. Conferma la necessità di insistere perché in seconda lettura il Parlamento non approvi la legge con la maggioranza dei due terzi, consentendo così ai cittadini di potersi esprimere anche sulla procedura di revisione. E infine prepara le condizioni perché, qualora la sciagurata revisione venga approvata, i cittadini possano organizzarsi e agire – come nel 2006 – per scongiurare una profonda distorsione del nostro sistema.

Barbara Spinelli: “Uno scopo sbagliato”
Dove sia lo scopo è chiaro: fissare e affrancare un governo che – una volta definito “senza alternative” – diviene per forza di cose onnipotente, incontrollato, auto-perpetuantesi. 
La Costituzione, fatta di regole rigide per proteggerci con le sue mura, deve essere edulcorata, deve diventare presidenziale, e rompere i ponti con l’esperienza antifascista. Lo ha decretato la JP Morgan in un rapporto del 28 maggio scorso. In passato lo decretò il piano della P2. Adesso i governi di larghe intese eseguono.


>http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/31/costituzione-stracciata-continuano-adesioni-rodota-riforma-di-parte/672412/